Lvmh, la spinta cinese porta il fatturato oltre quota 42 miliardi
I consumi degli Stati Uniti rallentano, ma la ripresa del mercato cinese controbilancia e permette a Lvmh di chiudere i primi sei mesi dell’anno con un fatturato pari a 42,2 miliardi di euro, in crescita del 15% rispetto ai 36,7 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente. Dati in linea con le attese del mercato, nella giornata in cui il colosso del lusso ha annunciato la maxi sponsorizzazione dei Giochi olimpici e paralimpici di Parigi 2024.
I risultati del semestre
Il gruppo «ha registrato un’eccellente performance nel corso di un semestre ancora segnato dalle incertezze economiche e geografiche. Le nostre maison hanno continuato a ispirare sogni grazie al loro forte slancio creativo e all’eccellenza della loro distribuzione, come testimoniato dall’entusiasmo suscitato dalla prima sfilata di Pharrell Williams per Louis Vuitton e dalla riapertura del ’Landmark’ di New York per Tiffany & Co» commenta il ceo Bernard Arnault, che aggiunge: «La desiderabilità dei nostri marchi ci avvicina alla seconda metà dell’anno con fiducia e ottimismo, ma rimarremo vigili nel contesto attuale e conteremo sull’agilità e sul talento dei nostri team per rafforzare ulteriormente la nostra leadership nel mercato globale del lusso nel 2023».
Sul fronte della redditività, il maggior gruppo del lusso a livello globale ha registrato un utile operativo corrente nel primo semestre pari a 11,574 miliardi di euro, in aumento del 13% rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio, mentre il margine operativo è stato del 27,4% delle vendite. Il risultato netto del gruppo si è attestato a 8,481 miliardi, in crescita del 30 per cento. Il prossimo 6 dicembre, secondo quanto comunicato, verrà messo in pagamento un acconto sul dividendo di 5,50 euro per azione.
La mega sponsorizzazione delle Olimpiadi
Forte di un trend che non sembra rallentare per il gruppo che conta in portafoglio marchi come Louis Vuitton, Dior, Loro Piana, Bulgari e Tiffany, Arnault ha deciso di siglare un contratto di sponsorizzazione da 150 milioni di euro per le Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi 2024.
A conti fatti un record, che porterà i marchi del gruppo a dominare la manifestazione sportiva a cominciare dalle medaglie che saranno disegnate dal gioielliere francese Chaumet, realizzate poi dalla Monnaie de Paris. Per poi passare a Moet-Hennessy, che forniranno «prodotti d’eccellenza» nel quadro dei programmi di ospitalità dei Giochi, mentre Sephora sarà «partner del passaggio della Fiamma olimpica».