Xpeng, deludono i conti dell’alleata di Vw: rosso più ampio del previsto
Trimestrale deludente e con un rosso maggiore del previsto per Xpeng, produttore cinese di auto elettriche. La startup con sede a Guangzhou ha registrato una perdita netta di 2,80 miliardi di yuan (380 milioni di dollari) nei tre mesi terminati il 30 giugno, secondo quanto comunicato dalla società. Le stime del mercato erano di 2,1 miliardi di yuan. Si tratta di un rosso maggiore degli 1,77 miliardi di yuan dello stesso trimestre nel 2022. Il titolo a Wall Street perde poco meno del 7% in premercato.
La casa automobilistica ha consegnato 23.205, superando la previsione originale di 21-22mila unità. Ma pur registrando un aumento del 27% su base trimestrale, le consegne dell’azienda sono diminuite del 33% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. I ricavi sono diminuiti del 32% a 5,06 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti di 4,91 miliardi di yuan.
Xpeng ha preoccupato i mercati finanziari con le sue vendite lente e i margini lordi deboli, che sono scesi fino all’1,7% nel primo trimestre dell’anno. La società è stata costretta a posticipare il suo obiettivo di redditività al 2025 e a rivedere la sua gestione interna e le piattaforme di prodotto con il crollo delle vendite e delle azioni.
Ora sta scommettendo sul G6, un suv lanciato alla fine di giugno per sfidare la stravenduta Model Y di Tesla e conquistare quote di mercato mentre infuria la guerra di prezzi, con i recenti tagli ai listini della stessa Tesla e del brand Zeekr, controllato da Geely. Xpeng prevede di consegnare tra 39mila e 41mila veicoli nei tre mesi che terminano il 30 settembre e registrare entrate tra 8,5 miliardi e 9 miliardi di yuan, con un aumento anno su anno fino al 32%. «Con il suv G6 e altri nuovi prodotti che accelerano la crescita delle vendite prevediamo che il margine lordo si riprenda gradualmente mentre dovrebbero migliorare l’efficienza operativa e il flusso di cassa», ha affermato Brian Gu, vicepresidente onorario e co-presidente di Xpeng.
Il recente investimento di 700 milioni di dollari da parte di Volkswagen potrebbe fornire un’altra spinta. La casa automobilistica tedesca alla fine deterrà una partecipazione del 4,99% nella società e svilupperà congiuntamente due modelli di veicoli elettrici a batteria per la vendita in Cina con il marchio Volkswagen. La collaborazione sfrutterà le competenze di entrambe le società, utilizzando la piattaforma G9 di Xpeng.