L’Ucraina sta lavorando per ottenere un invito al G20 che si terrà in India a settembre, afferma Kiev spiegando di voler essere al vertice per affrontare le sfide seguite alla cessazione da parte della Russia dell’accordo sul grano. Oggi e domani in Ghana vertice dell’Ecowas per “finalizzare i piani di dispiegamento della Forza di attesa per il ripristino dell’ordine costituzionale” in Niger. Il bilancio delle vittime degli incendi alle Hawaii è salito ad almeno 110 morti
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Incendi Hawaii: il bilancio delle vittime sale a 110 morti
Il bilancio delle vittime in seguito agli incendi che hanno quasi distrutto una città dell’isola di Maui alle Hawaii è arrivato a 110 morti.
L’Agenzia per l’emergenza di Maui difende la scelta di non aver fatto suonare le sirene dell’allarme generale che di solito scatta con l’allerta tsunami; il rischio era quindi che le persone si rifugiassero verso le alture andando quindi in direzione dei roghi.
Nel frattempo, dopo una settimana, riaprono le scuole e torna verso la normalità anche il traffico. Sono però ancora in corso le ricerche dei dispersi con l’aiuto delle unità cinofile. Intanto il governatore ha avvertito che una nuova tempesta potrebbe complicare la ricerca e il recupero.
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Ucraina: Kiev, da guerra danni all’ambiente per 52 miliardi euro
Quasi 2.500 casi di danni ambientali causati dalla guerra sono stati registrati in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa, secondo le autorità di Kiev. “In più di 500 giorni di guerra sono stati registrati quasi 2.500 casi di danni all’ambiente, per un danno totale stimato in 52 miliardi di euro”, afferma la vicepremier e ministro dell’Economia ucraina Yulia Svyrydenko in un post su Facebook. Secondo la Svyrydenko, a causa dell’invasione russa 174.000 chilometri quadrati di terra ucraina sono potenzialmente contaminati da oggetti esplosivi.
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Ucraina: Kiev, nostri piloti non avranno F-16 questo inverno
Kiev non sarà in grado di difendere il proprio spazio aereo con i caccia F-16 statunitensi entro il prossimo autunno o inverno, a causa dei ritardi nell’avvio della formazione dei suoi piloti. Lo ha dichiarato il portavoce dell’Aeronautica militare ucraina Yurii Ihnat, citato dai media locali. “È ovvio già ora che non saremo in grado di difendere l’Ucraina con gli F-16 questo autunno-inverno”, ha detto Ihnat ammettendo che “speranze significative sono state riposte su questo velivolo” e prevedendo che “nel prossimo futuro” i piloti ucraini “riceveranno addestramento all’interno dei paesi membri della coalizione” Nato.